Emozioni lavoro, alleati se... - Umberto Maggesi Consulente
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Emozioni lavoro, alleati se…

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Emozioni lavoro, alleati se…

Le emozioni non si portano sul lavoro!

La credenza che le emozioni non devono essere portate sul posto di lavoro è un paradigma duro a morire. Anche se oggi si parla molto più di empatia, gestione emotiva e burnout; nella pratica della formazione, del clima in azienda e dei comportamenti le emozioni sono poco considerate, quasi fossero un parente scomodo da nascondere.

“Non sono mica lo psicologo dei miei collaboratori!” è una frase che ritorna spesso durante i colloqui con i manager. Affermazione che mi trova d’accordo: nessuno pretende questo. Non è il ruolo del manager che non ha certo tempo né competenze per farlo.

Tuttavia le emozioni sono integrate in noi, anzi sono fondamentali in molteplici aspetti del lavoro. Pensiamo alla “motivazione” che tutti cercano di accendere nei collaboratori. Come puoi mantenerla viva se non supportando attraverso il rinforzo delle emozioni?

Le emozioni al lavoro ci arrivano qualunque cosa tu faccia.

Il timore davanti a un impegno ambizioso. L’ansia di fronte a un progetto nuovo. La paura di non consegnare in tempo un lavoro. La rabbia scaturita da una mancata promozione… Nei corsi di intelligenza emotiva dedico un po’ di tempo alla consapevolezza delle emozioni provate in ambito lavorativo. Aiutato dalla ruota delle emozioni di Plutchik chiedo di ripensare alla propria carriera lavorativa, mettendo un flag sulle emozioni provate, anche per breve tempo.

Si generano bellissime condivisioni, momenti anche molto intensi e sono ben poche le emozioni che rimangono fuori dall’ambito professionale.

lavoro emozione relazione

Le emozioni sul lavoro vanno gestite, non ignorate

Per prima cosa impara a riconoscerle, dagli un nome, utilizza tutte le sfumature utili a precisare ciò che stai provando.

“Arrabbiato” è molto generale. “Arrabbiato e ansioso” potrebbe essere più vicino a ciò che stai provando. “Arrabbiato, ansioso e frustrato” può essere la definizione corretta quando magari non hai voce in capitolo sulle tue mansioni, sui processi decisionali o sulle condizioni lavorative. Ecco che hai dato una definizione più precisa della tua emozione e ne riconosci l’innesco. Importante per comprendere cosa scatena la tua emozione.

Rifletti e consapevolizza

Da qui puoi fermarti un attimo a comprendere che interpretazione stai dando dell’evento. Tipicamente l’emozione che costruisci dentro di te è il risultato dell’interpretazione che dai dell’evento:

Il capo alza la voce > ce l’ha con me

Il capo alza la voce > è un momento complicato della vita aziendale

Stesso stimolo, due interpretazioni diverse, come potrebbe essere:

Il collega non mi saluta > si crede superiore a me

Il collega non mi saluta > è preoccupato per qualcosa

Verifica se la tua interpretazione è corretta, fai domande, nota tutte le prove CONTRO la tua idea, ascolta anche altri pareri.

emozioni lavoro reazione

Come rispondi alle emozioni sul lavoro è una tua responsabilità

Se le emozioni sono improvvise e poco controllabili (anche sul posto di lavoro) le azioni che compi, le strategie di coping, il modo in cui ti relazioni con gli altri sono una tua responsabilità.

Se necessario puoi prenderti un po’ di tempo per “digerire” la situazioni e trovare risposte più utili al contesto. Un colloquio che sta prendendo una brutta piega può essere interrotto e ripreso quando le emozioni sono meno intense. Questo non significa lasciar perdere, ma impegnarsi e stabilire un altro momento (nel breve periodo) in cui la questione verrà ripresa.

L’ambiente che hai costruito al lavoro è fondamentale per aiutare te e i tuoi colleghi a gestire le emozioni. In un ambiente tranquillo, rispettoso, dove il tono delle conversazioni è tenuto tranquillo, dove si può parlare apertamente di disagio è sicuramente più adatto a gestire le emozioni.

La gestione emotiva è un’abilità che tutti possono imparare, con il supporto di un counselor  e mental coach puoi ridefinire le tue interpretazioni degli eventi, imparare a osservare le situazioni con un certo distacco e implementare diverse opzioni di risposta a questi eventi. La gestione emotiva è un bellissimo viaggio dentro te stesso, le tue convinzioni, i tuoi valori, che ti permette di prendere in mano il timone della tua vita, sul lavoro e nella sfera privata.

Per maggiori informazioni contattami QUI 

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by Umberto Maggesi Tempo di lettura: 3 min