Vampiri emotivi, come riconoscerli - Umberto Maggesi Consulente
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Vampiri emotivi, come riconoscerli

vampiri emotivi benessere

Vampiri emotivi, come riconoscerli

Vampiri emotivi nelle relazioni umane

Nel quotidiano, il maggior consumo di energie psico-fisiche è richiesto dalle relazioni umane.

Alcune relazioni fanno bene al nostro umore, lo innalzano, lo stabilizzano su toni positivi e ci aiutano ad affrontare le sfide quotidiane con ottimismo e apertura alle potenzialità. Tuttavia, esistono molte altre relazioni che abbassano inesorabilmente il tono, tolgono energia, coprono i nostri occhi di un velo grigio che ci pone, di fronte al Mondo, con pessimismo e chiusura alle possibilità. Questo ultimo tipo di persone sono state definite vampiri emotivi (o vampiri emozionali).

Vampiri emotivi caratteristiche generali

Sono sfibranti a livello energetico ed emotivo. Necessitano di continue attenzioni. Sempre in preda a qualche crisi esistenziale o travolti da eventi di vita di portata capitale. I vampiri emotivi sono esperti nel provocare reazioni emotive negli altri e poi nel succhiare energia da queste emozioni, non importa che siano positive o negative.

Queste persone sono esperte nel tirarti in mezzo ai loro drammi, caratterizzati da negatività, rabbia, ostilità, lamentele e tristi storie. Sono subdoli e manipolatori.

Essere tirato in mezzo alle loro vite comporta però il sentirti svuotato, stanco, esausto e confuso. I vampiri emotivi, con un costante lavoro di logoramento, riescono a compromettere la serenità anche della più centrata delle persone.

Tendenzialmente sono caratterizzate da bassa autostima (precisiamo che non tutte le persone con bassa autostima sono vampiri emotivi).
vampiri emotivi narcisista

Il vampiro emotivo narcisista

Questi vampiri emotivi sono convinti che il Mondo giri intorno a loro. I loro bisogni vengono prima di tutti gli altri e non hanno la minima volontà di entrare in relazione con gli altri. Analfabeti empatici, non riescono a mettersi nei panni degli altri.

Sono alla continua ed esclusiva ricerca delle attenzioni altrui e non si assumono mai la responsabilità delle proprie azioni. Possono risultare persone interessanti, intelligenti e dotati di fascino, all’inizio della relazione. Per questo è possibile che una persona si senta attratta inizialmente da loro. Tuttavia, i vampiri emotivi di tipo narcisistico ti si rivolteranno contro appena darai loro un po’ meno di attenzione. Vogliono i riflettori continuamente puntati su sé stessi, ritengono che tutta l’attenzione degli altri sia un loro diritto.

Riconoscere i vampiri emotivi narcisisti

Come abbiamo già spiegato, i vampiri emotivi narcisisti, voglio tutta l’attenzione per loro. In una conversazione saranno  gli unici a parlare (ovviamente di sé, delle proprie esigenze e successi). Guai a distrarti un attimo dalla totale attenzione al vampiro narcisista, oppure a portare la conversazione in aree lontane da lui. Come puoi pensare di portare la conversazione su altri temi quando lui ti sta parlando della persona più importante del Mondo?

Ti racconterà esclusivamente di sé, dei suoi grandiosi progetti e dei successi ottenuti (anche molti anni prima). Se la conversazione virerà su altri argomenti, sarà abilissimo a riportarla su di sé. Oltre a questo cercherà di dettar legge anche sui tuoi comportamenti, sul modo in cui passi il tempo con lui. Dal suo punto di vista è tutto lecito. Perché non dovresti seguire i dettami di una persona che è praticamente perfetta?

vampiri emotivi vittima

I vampiri emotivi di tipo vittima

I vampiri emotivi di tipo vittima credono che tutto il Mondo ce l’abbia con loro. Non riescono (o non vogliono) assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Tutto quello che accade nella loro vita capita per sfortuna, per circostanze avverse o per volere altrui.

Come unico modo per ottenere simpatia e affetto hanno la strategia di sembrare eterne vittime. Si aspettano che le altre persone intervengano a salvarli da situazione che magari hanno creato loro stessi. Se questo non dovesse accadere sapranno presentarsi, ancor di più, come vittime. La loro comunicazione gira intorno allo stesso concetto: “tutti ce l’hanno con me“, “sono solo contro tutti“, “devo sempre lottare contro la sfortuna (i capi, i colleghi, i falsi amici…)“.

Sono infelici e ci tengono che tutto il Mondo lo sappia. Le conversazioni con sono orientate alla loro infelicità e a tutte le orribili situazioni di cui sono vittime. Queste persone incolperanno chiunque tranne sé stessi e non accoglieranno mai nessuno spunto per mettersi in discussione. Sosterranno che “se non fosse andata così io sarei felice“, “se quelle persone non mi si fossero messe contro avrei avuto successo“, “se la sfortuna non mi perseguitasse avrei una vita migliore“.

Riconoscere il vampiro di tipo vittima

Questo vampiro emotivo si crogiola nell’autocommiserazione, fa in modo che le sue miserie siano conosciute da tutti. Ogni area della sua vita è piena di drammi e farà in modo che tu conosca ogni dettaglio. Comunicare con lui è come vedere le macerie di una città dopo un terremoto. Hanno una sfiducia generale per tutto il resto del Mondo e ti tratteranno come se tu fossi responsabile della loro infelicità.

In generale provano amarezza per tutti quelli che vivono… meglio di loro. L’unico momento in cui il tipo vittima prova una parvenza di felicità è quando, tutte le persone intorno, sono infelici.

I tipi controller

vampiri emotivi controllerI vampiri emotivi di tipo controller, come fa immaginare la definizione, voglio il controllo su tutto e tutti. Hanno un ego spropositato e percepiscono di essere migliori degli altri. Manipolatori in modo estremo hanno un’opinione su tutto, naturalmente opinione migliore di quelle di tutti gli altri.

Se hai un problema lui ha certamente la soluzione più adatta a te. Per i tuoi comportamenti lui ha strategie migliori, più performanti, più utili e più… giuste. Il controller vuole dominare e gestire ogni ambito della propria e altrui vita. È prontissimo a dare giudizi su ogni cosa e persona, sarà prodigo nel far conoscere le proprie opinioni (naturalmente migliori delle tue). Sa ciò che è meglio per te prima di te e più di te.

Riconoscere i vampiri emotivi di tipo controller

Il primo indizio è l’incapacità (o volontà) di considerare le opinioni altrui. Si rifiutano di riflettere e mettere in discussione i loro ragionamenti e non ammettono (in nessun caso) di avere torto. Cercheranno costantemente di far accettare le loro opinioni, sia con la forza che con la manipolazione.

Capaci di discutere di una questione per ore e ore, fino a quando tu stesso crolli e gli dai ragione. Donano generosamente opinioni su tutti i comportamenti delle altre persone, facendo velatamente comprendere che sono sbagliati. Hanno un unico punto di vista su tutto… il loro!

L’ideale sarebbe liberarsi da queste persone o ridurre al minimo il contatto. A volte non è possibile, come quando hai un vampiro emotivo in famiglia o sul posto di lavoro. Nel caso esistono approcci e strategie per gestirli al meglio, senza lasciargli in mano le tue energie, psichiche e relazionali. Con un  coach e counselor è più facile.

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Vampiri emotivi, come riconoscerli

by Umberto Maggesi Tempo di lettura: 6 min