Effetto alone, un bias che influenza i tuoi giudizi - Umberto Maggesi Consulente
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Effetto alone, un bias che influenza i tuoi giudizi

Effetto alone, un bias che influenza i tuoi giudizi

L’effetto alone è un bias cognitivo che…

generalizza una singola caratteristica (positiva o negativa) di una persona, di un grppo, di un oggetto o di un ambiente.

effetto alone thorndikeLo psicologo statunitense Edward Lee Thorndike è stato il primo a descrivere l’effetto alone .

Lo studioso fece alcune ricerche all’interno dell’esercito. Osservò che gli ufficiali, ai quali venne chiesto di valutare i loro soldati (in termini di qualità fisiche, intelletto, capacità di leadership e qualità personali), attribuivano caratteristiche positive ai loro sottoposti dopo che ne avevano scoperto una qualità positiva. Oppure il contrario, attribuivano caratteristiche negative quando scoprivano una qualità negativa.

Effetto alone, bias della prima impressione e giudizio generale

Anni dopo Nisbett e Wilson condussero un esperimento sull’effetto alone su due gruppi di studenti universitari. A tutti fu mostrato il video di uno stesso professore. Nei video si differenziava il modo di comportarsi del professore. Nel primo cordiale e accogliente. Nell’altro severo, freddo e distaccato.

Venne poi chiesto di descrivere l’aspetto fisico del professore.

Gli studenti che videro il lato “positivo” del professore, descrissero una persona simpatica e attraente. Quelli che videro le caratteristiche “negative” del professore, lo definirono con aggettivi poco gradevoli.

Quando agli studenti venne chiesto se pensavano che l’atteggiamento del professore nel video potesse aver influenzato il loro giudizio, risposero “no”. Garantendo che i loro giudizi erano totalmente obiettivi, anche se evidentemente preda del bias dell’effetto alone.

Ogni giorno abbiamo a che fare con…

bias alone bellezza…l’effetto alone quotidianamente. Se una persona è molto bella e attraente (o carismatica), tendiamo ad attribuirle una serie di caratteristiche positive. Attribuzione fatta senza verificare se le possegga o meno, La giudichiamo intelligente, sensuale, graziosa, etc.

Se, invece, qualcuno ci sembra brutto, potremmo pensare che sia una persona noiosa e poco socievole. Addirittura poco professionale.

L’effetto alone si manifesta anche quando veniamo a conoscenza del lavoro o della professione di qualcuno. Catalogandolo a seconda che sia un ingegnere, un impiegato, un operaio o un addetto alle pulizie.

Oppure, avendo a che fare con un’azienda. La reception curata con un certo stile e l’addetta piacevole e ben vestita, possono intorbidire il nostro giudizio verso quella società. Influenzarci verso un’approvazione ingiustificata anche su altri aspetti non verificati.

Effetto alone in politica

In uno studio sulle elezioni federali canadesi del 1974 condotto da Efran e Patterson (1976), risultò che i candidati di bell’aspetto erano stati votati due volte e mezzo di più dei candidati meno attraenti.

Nonostante la tendenza a favorire candidati più attraenti fosse chiara, un accertamento successivo concluse che gli elettori non si fossero resi conto di questa loro tendenza. Ben il 73% degli interrogati negava che il voto fosse stato influenzato da questo fattore. Appena il 14% ammetteva una possibilità del genere.

Nella vita personale e professionale…

…siamo continuamente esposti a questo bias senza rendercene conto. Nel scegliere un candidato per un lavoro. Nel decidere se collaborare con una persona o una azienda. Negli acquisti (testimonial e influencer sono lì apposta per gettare i loro “aloni” sui prodotti). Quando andiamo a votare In generale nel giudizio che diamo a una persona.

bias alone politica

Questi studi riflettono la realtà dell’effetto alone e quanto poco sappiamo su ciò che influenza il nostro giudizio sulle persone e sull’ambiente che ci circonda. Anche se crediamo che i nostri giudizi siano obiettivi, forse non lo sono del tutto. Spesso ci giustifichiamo ricorrendo alla comune credenza che la prima impressione è quella che conta.

I bias cognitivi vengono sfruttati per spingerci a votare, acquistare, fare scelte e direzionare le nostre preferenze. Imparare a difenderti con un counselor  e mental coach è più facile e veloce. I  bias cognitivi influenzano continuamente la nostra vita. Conoscerli è il primo passo per vivere una vita consapevole.

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Effetto alone, un bias che influenza i tuoi giudizi

by Umberto Maggesi Tempo di lettura: 3 min