
01 Gen Buon anno e speriamo che…
Buon anno e speriamo che sia migliore del vecchio
Questo è il tipico pensiero in una giornata come questa (che ricorda bene è uguale a tutte le altre, se non per una convenzione del mondo occidentale)
Tuttavia, un modo di pensare che non è utile alla tua crescita e alla tua felicità.
Cosa significa sperare?
da dizionario Treccani estrapolo questa definizione: Attendere con animo fiducioso il realizzarsi di qualcosa da cui ci si ripromettono soddisfazioni e vantaggi, o esiti comunque positivi.
Molto bene, ritengo che “Attendere con animo fiducioso” non sia una strategia molto furba e che non aiuti particolarmente il realizzarsi di qualcosa e certamente non un buon anno.
Il realizzarsi di un buon nuovo anno dipende dalle tue azioni!
Dirlo così sembra banale, ma quanto tempo passi a “sperare”? e quanto tempo ad agire?
Quanto tempo passi a maledire un “anno cattivo”? Quando sappiamo bene che l’anno non esiste! Non ha intenzioni né preferenze!
Un buon anno lo influenzi tu, con le tue azioni e abitudini. Tipicamente con quello che farai maggiormente.

Ma quali azioni compiere per un buon anno?
In questo post ho suggerito una strategia (e se sei iscritto alla mia newsletter hai avuto uno strumento più evoluto) per valutare l’anno passato ed estrarre le azioni (comportamenti, atteggiamenti) che hanno funzionato e quelli che non sono stati utili (se non addirittura deleteri).
Molto bene, hai molto su cui lavorare per programmare le azioni concrete, nel nuovo anno, che portano risultati desiderati, qualunque essi siano e in qualsiasi area della tua vita.
Considera le azioni da incrementare nel nuovo anno.
Prevedi una griglia temporale, può essere mensile o settimanale, secondo le tue esigenze. Inserisci ciò che hai già fatto e considera come aumentarlo nel nuovo anno.
ad esempio:
un’ora di attività fisica alla settimana ti ha fatto bene, ora portala a due ore la settimana, oppure inserisci una corsetta di mezz’ora.
organizzare un paio di serate con gli amici ti ha aiutato a rilassarti e divertirti con benefici anche sul lavoro, nel nuovo anno organizzane due in più.
Partecipare a un corso di crescita personale ha avuto ricadute positive sul tuo lavoro e le relazioni famigliari, programmane due per il nuovo anno.
E così via. Trova per ogni azione il suo posto nella griglia temporale. “Lo farò quando ho tempo” non funziona! Programmalo in anticipo!
Considera le azioni da eliminare (o ridurre) nel nuovo anno.
A questo punto è venuto il momento di analizzare quello che non ha funzionato. Tutte quelle azioni, comportamenti, scelte… che non ti aiutano a ottenere i risultati che desideri.
Sono azioni da contenere (se proprio non riesci a eliminarle) nel nuovo anno.
ad esempio:
Sono rimasto a guardare la televisione quasi tutte le sere della settimana, anziché leggere un libro.
Bene, se proprio non vuoi rinunciare alla televisione, scrivi nella tua griglia temporale quali sere puoi dedicargli. Programma quelle che dedicherai alla lettura.
Ancora una volta programma in anticipo. “Vedrò meno la televisione nel nuovo anno” NON ti aiuta e finirai col ritrovarti in poltrona tutte le sere, mentre il senso di colpa ti farà star male.
Programmare è un impegno che prendi con te stesso, se vuoi puoi condividere i tuoi impegni con un famigliare o conoscente (oppure, se sei molto coraggioso, postalo nei commenti sotto), in modo da sentirti un po’ più responsabilizzato nell’essere coerente con quello che hai dichiarato.
Non esagerare!
Forse, sollecitato dall’entusiasmo e dalle buone intenzioni, vorrai programmare tanti cambiamenti, una trasformazione radicale delle tue abitudini.
In questo modo rischi di trovarti davanti a troppe cose, sentirti schiacciato e rinunciare a tutto.
Meglio poco che niente!
Inizia da due aree della tua vita, quelle che consideri più importanti (lavoro, affetti, crescita personale, salute…) e identifica massimo due o tre cambiamenti per area e concentrati su quelli.
Puoi iniziare così per i primi tre quattro mesi del nuovo anno, poi se sei stato costante, potrai alzare il tiro.
Questo è un sistema molto più razionale per inserire cambiamenti nella tua vita.
Evita di “navigare a vista”. Nel coaching esistono strumenti, per gestire al meglio i cambiamenti nella tua vita.
Con il supporto di un counselor e mental coach puoi identificare velocemente le abitudini disfunzionali e implementarne di nuove e più utili alla tua Vita!
Per maggiori informazioni contattami QUI
La consapevolezza ti renderà libero!
Iscriviti alla community UmbertoMCoach, fatta di persone stanno costruendo un Mondo migliore dove ognuno può manifestare e incrementare liberamente i suoi talenti, vivendo una Vita più felice e consapevole.