24 Feb Il capo stressante, peggiora la performance
Sei un capo stressante?
Come ti relazioni tipicamente con i tuoi collaboratori?
Tendi ad alzare la voce? Eviti di dare spiegazioni usando la tua autorità per mantenerli in riga? Vai spesso in collera se i risultati non sono in linea con le aspettative? Fai spesso riferimento al fatto che potresti licenziarli da un momento all’altro?
Forse ritieni che lo stress sia un buon motore per aumentare la performance di tuoi. Alcuni manager che seguo avevano questo approccio, figlio di una mentalità tipica degli anni ’80. Un capo stressante potrebbe voler mostrare che è davvero preoccupato per la situazione, ritenendo utile il comportamento per trasferire la sua preoccupazione al team.
Il capo stressante non aiuta la performance
Numerosi studi (qui ne trovi uno delle Università di Harvard e Stanford) hanno dimostrato che una persona sottoposta a tensione o stress, esegue male il suo compito.
Vero che un giusto quantitativo di stress può attivare l’azione, ma alla lunga diventa controproducente. Citando il medico Hans Selye:
“Lo stress, oltre a essere se stesso il risultato di se stesso, è anche la causa di se stesso.”
Immagina di essere in sala operatoria, preferisci che il chirurgo che sta per operarti sia tranquillo e sereno, oppure teso e stressato da un primario che lo opprime?
Un individuo stressato può sfruttare soltanto una piccola percentuale delle sue risorse (mentali, di competenza, energetiche). La calma, la fiducia in sé, la percezione di avere un alleato nel capo, fanno preformare certamente meglio.
Prenditi cura dei tuoi collaboratori
un capo stressante non è in grado di prendersi cura del suo team. Invece, prendendoti cura dei tuoi, costruisci un ambiente rilassante, favorisci la concentrazione e l’impiego di tutte le loro risorse.
Se sei un capo stressante sprechi molta energia dove è controproducente, perdendo l’occasione di costruire l’ambiente migliore per la performance del tuo team.
Esci dal circolo vizioso
se ti sei riconosciuto (anche poco) in un capo stressante hai già fatto il primo passo per uscire dal circolo vizioso. Ora puoi procedere spedito verso una leadership più consapevole, utilizzando queste semplici strategie:
- Sii disposto ad accettare feedback sinceri dai tuoi. Anzi incentivali!
- Impegnati a controllare il tuo stato emotivo (magari evitando di alzare la voce, o lasciando più spazio alle spiegazioni dell’interlocutore).
- Costruisci un’alleanza con i tuoi, permettigli di farti notare quando il tuo comportamento diventa disfunzionale.
- Scegli il momento giusto per manifestare il tuo disagio e le tue preoccupazioni, procrastina se senti che lo stato emotivo è alto. Dedicati a un’attività rilassante.
- Prendi a modello capi non stressanti. Osserva altri manager e come si relazionano ai loro team.
