Un futuro sempre più incerto - Umberto Maggesi Consulente
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Un futuro sempre più incerto

futuro incerto

Un futuro sempre più incerto

Futuro sempre più incerto

Nonostante tutta la tecnologia che ci circonda e l’avanzamento delle scoperte scientifiche il futuro è sempre più incerto. Ovunque si sente parlare di emergenza climatica, emergenza economica, emergenza sociale.

Lavorando con i miei clienti noto, sempre di più, il bisogno di avere una sorta di “libretto delle istruzioni” che li aiuti a camminare su una solida strada di certezze rispetto a un futuro nebuloso.

Futuro incerto e chiusura cognitiva

La risposta all’ansia per un futuro incerto incrementa fortemente il bisogno di chiusura cognitiva (A.W. Kruglanski, 1989) cioè l’urgenza di risposte chiare e definitive, strategie da mettere in campo che restino fisse nel tempo.

Ogni persona è meravigliosamente diversa, anche in questo aspetto, per cui qualcuno vivrà più a suo agio in una condizione d’incertezza, altri la gestiranno molto male, perpetuando uno stato di continua preoccupazione.

Preferiamo una situazione, se non di totale, di parziale controllo. Le persone sono più tranquille avendo la percezione di controllare e prevedere gli eventi davanti a un futuro incerto. Anche a costo di inventarsi regie occulte che pilotano le vicissitudini del mondo. Se vuoi approfondire qui puoi trovare uno studio.

Zigmut Bauman e la paura del caos

paura incertezza Bauman ZygmuntIl famoso filoso della società liquida, ha ben identificato questo aspetto nel suo libro “La vita in frammenti”. Raccontando di uno studio della dottoressa Elzbieta Tarkowska, su un gruppo di studenti. Notando come questi giovani, riescano a vedere il caos (la mancanza di struttura, l’incertezza) esclusivamente come un aspetto momentaneo. L’incertezza viene vista come il breve passaggio fra due situazioni certe, controllate, prevedibili, spiegabili con risposte chiare. Un futuro incerto, caotico e imprevedibile non rientra fra i normali parametri della nostra mente.

Corneluis Castoriadis ha ben descritto la paura dell’incertezza con queste parole:

 

“Gli esseri umani non possono accettare il caos e accettarlo in quanto caos. Non possono ergersi in piedi e sostenere la vista dell’abisso”

Bauman identifica nelle istituzioni, nelle procedure, nelle regole tutti i modi che ha l’umanità per sottrarsi al caos.

[Zygmunt Bauman, “La vita in frammenti” 18 – 20]

Come questo ha influenza su di te?

Un futuro incerto (caos, mancanza di struttura…) rende obsolete le vecchie strategie, gli schemi e regole consolidate. Il rischio è di non riuscire a elaborare nuovi comportamenti, fino all’incapacità di prendere delle decisioni, chiudendosi in un immobilismo davvero poco funzionale.

Per ovviare alla paura di un futuro incerto ricerchiamo due tendenze:

  • La tendenza urgente. Si riferisce alla necessità di ottenere una risposta immediata (qualsiasi risposta) a una situazione incerta. Più si protrae questa incertezza, più cresce la paura e l’immobilismo.
  • Tendenza al mantenimento. Definisce il forte desiderio di mantenere le certezze raggiunte. Vi è il bisogno di mantenere stabile e ferma quella conoscenza che si è riusciti a ottenere evitando ogni nuova informazione che possa far vacillare la stabilità offerta da quella conoscenza.

futuro incerto direzionePurtroppo queste due tendenze non sono sempre funzionali. Ci ritroviamo a navigare a vista, o a non navigare affatto nell’attesa che qualcosa accada. Viene meno la capacità di generare ipotesi e trovare alternative. Inoltre può influire sulla nostra capacità di essere empatici, flessibili e tolleranti, quando ci  è richiesto di formulare un giudizio o avere un’opinione.

Quanto più è forte il bisogno di chiusura cognitiva, più urgentemente si cerca una risposta, indipendentemente dalla sua veridicità.

Cosa puoi fare davanti a un futuro incerto?

Innanzitutto, per sua natura, il futuro è sempre stato incerto. Per quanto, in passato, i cambiamenti erano più graduali, nessuno poteva prevedere nulla.

Puoi concentrarti su ciò che puoi controllare, evitando domande ansiose come:

cosa succederà?

quale catastrofe arriverà?

Soprattutto lasciando perdere risposte veloci e inesatte, utili solo a mettere in pace la pancia. Ad esempio:

è tutto controllato dai potenti della Terra”

sono le famiglie più ricche che ci tengono nell’ignoranza per controllarci

… e amenità simili che vedo inquinare sistematicamente il Web.

futuro incerto complottismoLa tendenza a cercare risposte veloci e non verificate è un sintomo della paura davanti a un futuro incerto. Per quanto difficile, cerca di tollerare questi momenti, concentrandoti in ciò che è in tuo potere controllare. Fai piani a breve termine (sapendo che potrebbero essere stravolti in poco tempo) e impara dall’esperienza giorno per giorno. Aumenta le tue competenze, considera più punti di vista, prepara alternative.

Il counseling è un’ottimo percorso per aiutarti a generare più opzioni, osservare la situazione da punti di vista diversi e consapevolizzare i punti di forza che potranno aiutarti a gestire ogni situazione.

Con il supporto di un counselor  e mental coach puoi costruire un percorso di consapevolezza, partendo dai tuoi unti di forza.

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Un futuro sempre più incerto

by Umberto Maggesi Tempo di lettura: 4 min