
21 Lug Vacanze memorabili, assapora ogni istante
Tutti vogliamo passare vacanze memorabili
in questo periodo c’è la corsa alle vacanze, che sia mare, montagna, città, arte, esperienza… vogliamo che le nostre vacanze siano memorabili.
Ma cosa significa per il nostro cervello?
Possibile che la memoria sia in conflitto con la reale esperienza?
Un interessante studio rivela i due sé nell’approccio alle esperienze
Dal fantastico libro di Daniel Kahneman “Pensieri lenti e veloci” voglio condividere uno degl’interessanti concetti che vengono esposti.
L’autore comincia descrivendo un commento udito durante una sua conferenza:
“Lo spettatore disse di aver ascoltato estasiato una lunga sinfonia su un disco che, essendo graffiato vicino al bordo finale, aveva prodotto un suono orribile verso il termine dell’esecuzione e riferì che quella brutta conclusione gli aveva rovinato l’intera esperienza”
Tuttavia l’autore fa notare che l’esperienza in sé non è tutta rovinata (gran parte della sinfonia è stata goduta dallo spettatore) ciò che è rovinato è il ricordo dell’esperienza (il suono orribile che domina il ricordo dell’esperienza).
Il professor Kahneman usa la metafora dei due sé:
il sé esperienziale, che vive l’esperienza momento dopo momento
il sé mnemonico, che ricorda l’esperienza una volta conclusa
Una vacanza è migliore se lascia un buon ricordo oppure se la maggior parte dei momenti è gradevole?
Gli studi di Kahneman dicono che la memoria non conserva una media della piacevolezza dell’esperienza fatta. Tipicamente si ancora a picchi emotivi (sia positivi chenegativi) e al finale. L’esempio della sinfonia ben descrive come funziona il sé mnemonico.
Immagina che ti proponessero di passare gratuitamente la vacanza migliore della tua vita. Finita la quale tutte le foto, video e ricordi verrebbero cancellati! Sceglieresti di farla o ti accontenteresti di qualcosa di meno eclatante, ma conservando i ricordi?
Le ricerche dimostrano che preferiamo i ricordi, anzi qualcuno sostiene che non varrebbe nemmeno la pena di partire.
Il sé mnemonico decide le vacanze
Quando scegliamo la prossima meta ci rifacciamo ai ricordi delle vacanze passate ascoltando le suggestioni del sé mnemonico. Non necessariamente sono le migliori che abbiamo passato, ma quelle che ci lasciano un migliore ricordo.
Succede anche in altra esperienze (nel bene e nel male) ad esempio in caso di divorzio. Una coppia vive numerosi anni di vita felice, poi nell’ultimo anno la relazione naufraga e si arriva a un divorzio conflittuale e spiacevole. I due potrebbero ricordare il matrimonio come un fallimento!
In realtà la maggior parte è stato sereno e felice. Il sé esperienziale se l’è goduto giorno dopo giorno per molto più tempo di quanto abbia provato le sensazioni spiacevoli del naufragio finale.
Vacanze memorabili attraverso i ricordi costruiti
Quando scatti fotografie e fai video, stai consegnando al sé mnemonico i ricordi delle tue vacanze, in modo da capitalizzare ricordi che rivedrai e lo fai naturalmente con i momenti più belli.
In quei momenti il sé esperienziale è messo da parte. Forse sarebbe più ragionevole vivere l’esperienza. Assaporare lentamente i cibi piuttosto che fotografarli. Vivere il momento di tenerezza con il tuo partner, piuttosto che farvi un selfie. Godere di un’esperienza in maniera profonda piuttosto che capitalizzare un ricordo a futura memoria.
Quegl’istanti non torneranno più.

Vacanze memorabili ed esperienziali
non è detto che il miglior ricordo identifichi la miglior vacanza. Quindici giorni di semi noia con un paio di buoni picchi emotivi non sono meglio di quindici giorni mediamente felici con una conclusione sgradevole (ad esempio un aereo perso). Ma il sé mnemonico funziona in questo modo.
PODCAST
Consapevolizzare un modello reale del benessere esperito da un’esperienza non è semplice. Per quanto riguarda le vacanze ti consiglio meno foto e video (e social) e più attenzione alla qualità dell’esperienza in sé. Potresti dare un “voto” a ogni giornata e poi riguardarli alla fine dalla prospettiva del sé mnemonico.
Sarai sorpreso dai risultati.
Per approfondire, contattami qui.