
26 Mag Cattive abitudini, si possono cambiare?
Le abitudini costellano la tua vita
Anche se forse non te ne rendi conto, le abitudini (routine) costellano la tua vita. Da quelle più manifeste, come ad esempio l’abitudine di correre tutti i giorni, a quelle più nascoste, come l’abitudine di vestirti nello stesso ordine.
Alcune ti aiutano a vivere una vita felice… altre no.
Queste ultime puoi chiamarle vizi, routine non funzionali, errori… qualunque etichetta gli hai dato senti la necessità di liberartene.
“Si fa l’abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.”

La cattiva abitudine è una strada tracciata nella tua neurologia
Un comportamento consolidato è una strada fra i neuroni, una strada larga e ben tracciata, che è diventato facile seguire.
Ottimo in molte occasioni. Non molto utile in altre occasioni. Per cattive abitudini intendo quei comportamenti consolidati che ti allontanano dal vivere la vita che desideri (che sia un fisico sano, un’ampia cerchia di amici, la continua crescita personale o imparare cose nuove).
La tua mente è predisposta per seguire strade consolidate. Costruisce routine per risparmiare tempo ed energia.
Tornare alle abitudini, siano esse cattive o buone, è più facile, soprattutto in momenti di forte carico emotivo, di stress e grande impegno mentale.
Immagina il giardino di una casa coperto di neve…
…una bella nevicata, alta fino alla vita.
Per andare dall’ingresso al cancello devi scavare una strada. Il primo giorno farai fatica. Il secondo un po’ meno. Fino a quando il solco è percorribile con facilità.
Se per qualsiasi motivo devi cambiare strada (magari fino a un’altra uscita, il garage o il capanno degli attrezzi), ecco che devi scavare una nuova strada.
Inizialmente farai fatica, avrai voglia di lasciar perdere e usare l’ingresso principale. Fino a quando anche questa diventa un’abitudine, cioè una strada ben tracciata e facile da percorrere.
Si cambia in 21 giorni
Forse hai letto o sentito che, per consolidare un’abitudine servono 21 giorni. Bene, ti consiglio di stare lontano da chi propina questa sciocchezza.
Questo mito arriva dalle osservazioni (personali ed empiriche) di un chirurgo plastico (il Dr. Maxwell Maltz) scritte nel suo libro Psicocibernetica.
Il chirurgo ha notato come, i suoi pazienti, impiegassero circa 21 giorni per abituarsi alla nuova fisionomia. Senza alcuno studio, senza dati statistici oggettivi.
In realtà, studi più accurati (D.ssa Philippa Lally pubblicati su European Journal of Social Prycology – 2010) hanno evidenziato come un’abitudine si formi in circa 66 giorni con punte di 180.
Cattive abitudini? Sostituisci!
Importante, quando togli cattive abitudini, di creare comportamenti sostitutivi più in linea con i tuoi obiettivi e valori. Ad esempio:
- Anziché accendere una sigaretta, rilassarti con una passeggiata.
- Anziché cedere alla tentazione della torta nel frigorifero, preparati una tisana.
Senza comportamenti sostitutivi è più facile ricadere nelle cattive abitudini.
Cattive abitudini, comincia dal piccolo.
Inizia da piccole cose, sperimenta il cambiamento su aree abbastanza facili, imparando a dirigere la tua mente al risultato finale.
Rivedi l’immagine di te alla fine del percorso, rendila grande e luminosa, ricorda costantemente perché stai facendo qualche sacrificio.
Ricorda alla tua mente qual è il premio!
Allenare routine e strategie di cambiamento è più facile e veloce con un Mental Coach. Per approfondire contattami qui.
La consapevolezza ti renderà libero!
La capacità di CAMBIARE è direttamente proporzionale alla tua CONSAPEVOLEZZA.
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